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Google Ads: come aumentare il traffico4 min read

Stai cercando di promuovere il tuo sito internet ma hai scarso successo? A volte potresti aver bisogno di un po' di spinta, specialmente inizialmente, quando il tuo sito o blog è poco conosciuto e non è posizionato bene nella SERP. In questi casi Google Ads permetterà di migliorare il traffico del tuo sito attraverso annunci a pagamento.

Stai cercando di promuovere il tuo sito internet ma  hai scarso successo? Certo, la realizzazione e la sponsorizzazione di un sito web non è semplice.

A volte potresti aver bisogno di un po ‘di spinta, specialmente inizialmente, quando il tuo sito o blog è poco conosciuto e non è posizionato bene nella SERP. In questi casi Google Ads permetterà di migliorare il traffico del tuo sito attraverso annunci a pagamento.

Come si possono massimizzare i risultati di Google Ads e aumentare il numero di visite al tuo sito o blog? scopriamolo subito!

Evitare keyword con volumi di ricerca esagerati

Se stai investendo in Google Ads su parole chiave con un grande volume di ricerca, sappi che probabilmente stai gettando al vento un sacco di soldi.

Creando un annuncio e associandolo a parole chiave con volumi, ad esempio di un milione di ricerche al mese, o avrai a disposizione somme da investire molto alte, altrimenti è certo che i soldi investiti verranno spesi in ricerche che non porteranno risultati. Come mai?

Questo perchè le parole chiave con un grande volume di ricerca tendono a “confondere” Google. L’annuncio verrà visualizzato anche da coloro che non ricercano precisamente il prodotto o il servizio che stai pubblicizzando ma qualcosa di diverso. Riceverai molte visite sulla landing page, consumerai tutto il budget ma non avrai ottenuto le conversioni che ti aspettavi.

Per questa ragione è sempre meglio controllare i termini correlati alla parola chiave scelta, eliminando quei termini che sono poco utili al tuo scopo.

Per questa ragione, il nostro consiglio è quello di definire parole chiave a coda lunga, ovvero costituite da diverse parole, in modo da rendere più specifica possibile la ricerca fatta dall’utente, che atterrando sul tuo sito, riuscirà a trovare la soluzione che cercava.

Ricerche come “web marketing per le piccole e medie aziende” sono un esempio calzante. Parole chiave specifiche, che anche se non otterranno una tonnellata di ricerche, aumentano la pertinenza tra ciò che l’utente cerca e ciò che offri. In questo modo la probabilità che si verifichi una conversione è più alta.

Ottimizzare la visibilità dell’annuncio in base al target

Molte persone sono pronte a raccomandare la disattivazione della pubblicazione degli annunci da desktop piuttosto che da smartphone. Il nostro consiglio è quello di analizzare dove si trova il vostro target.

Se gestisci una pizzeria è molto probabile che le ricerche al tuo sito provengano principalmente da mobile, perchè le persone spesso fanno ricerche in macchina e all’ultimo momento. Se sei il proprietario di una carpenteria, allora è molto probabile che le ricerche inerenti al tuo settore vengano fatte durante l’orario di lavoro e quindi da PC.

Grazie a budget più elevati potrai anche sperimentare le campagne Display in Google. Queste garantiscono una maggiore visibilità e sono utili principalmente per fare retargeting, ovvero inseguire su altri siti web, l’utente che ha visitato la tua landing.

L’ottimizzazione delle campagne Google Ads ruota sempre attorno allo studio del consumatore ideale, alle parole chiave rilevanti e al loro volume di ricerca.  Questo ti farà risparmiare un sacco di soldi in clic che non contribuiscono alla conversione.

Migliora il posizionamento per le keyword di maggior successo

Questa azione di ottimizzazione di Google Ads può essere fatta solo dopo aver implementato la tua campagna.

Nel corso del tempo scoprirai che alcune delle parole chiave che hai scelto per il tuo annuncio mostreranno risultati migliori di altre, per esempio ottieni più clic e un rapporto di conversione migliore. Queste sono le parole chiave che dovrai sfruttare.

Ora, migliorare il posizionamento e la presenza del tuo annuncio su quelle parole chiave dipenderà dalle operazione che avrai messo in atto. Ad esempio, se il tuo annuncio è già al primo posto, non c’è molto da migliorare.

La raccomandazione è che, se si tratta di una parola chiave che funziona e il tuo annuncio viene visualizzato in seconda o terza posizione, si dovrebbe fare tutto il necessario per farlo salire, come aumentare l’offerta per click, migliorare la qualità dell’annuncio oppure il contenuto della landing page.

Bene caro lettore, l’articolo finisce qui. Questi consigli ti possono aiutare a migliorare le performance delle tue campagne sponsorizzate in Google Ads. Per restare aggiornato e non perderti neanche un articolo, seguici sulla nostra pagina Facebook oppure su Linkedin.

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