Forlani Studio

Forlani Studio

Tra lead generation e chatbot – Parte 15 min read

In che modo i chatbot possono essere utilizzati nelle strategie di lead generation? Una perfetta combinazione di queste due strategie può incrementare a dismisura il tuo business grazie, appunto, alla generazione di nuovi lead o è solo una bolla?

Cos’è un Lead?

Il lead rappresenta un potenziale cliente o un’opportunità di vendita: non è più un generico utente-consumatore, bensì una persona che ha già manifestato interesse per un marchio, un prodotto, un servizio o quanto meno per un dato argomento.

Come i chatbot aiutano nella generazione di lead?

Stai percependo una scarsità di prospettive nel tuo business?
Stai cercando quindi un modo per generare lead efficaci?

Se stai annuendo, penso che potremmo avere la soluzione per te.
Ecco alcuni dei principali benefici nell’utilizzo di un chatbot all’interno della strategia di lead generation.

1: Aiutano a capire il pubblico

Ti sei mai trovato nella situazione di dover scegliere un regalo per il tuo nuovo vicino di casa, per esempio? Difficile, vero? Risulta molto più facile quando stai selezionando un regalo per un tuo caro amico. Perché?
Perché conosci il tuo amico a fondo.

Allo stesso modo, vendere prodotti ai clienti può essere difficile, se non conosci i loro interessi. Il bot può facilitare questo duro lavoro.

Quest’ultimo, infatti, ti aiuta a capire il tuo pubblico. Ti permette di identificare gli interessi dei prodotti, i gusti e le antipatie dei consumatori. Questo migliora anche il coinvolgimento dei lead.

Un chatbot può condurre sondaggi, fare domande e quiz ogni volta che gli utenti ci interagiscono. Così, vi aiuta ad avere un’idea migliore sui vostri prodotti: quali sono migliori e quelli meno performanti.

Un negozio eCommerce può utilizzare un chatbot di vendita per aumentare l’engagement e massimizzare le conversioni.

Ad esempio, se un utente visita il tuo sito web, il bot può chiedere i suoi interessi. Se l’utente esprime interesse per uno smartphone, il bot può mostrare i migliori smartphone o addirittura le migliori offerte per quella fascia di prodotti che hai nel tuo inventario.

2: Segmentare il pubblico

La segmentazione gioca un ruolo importante nel mantenere il tuo contenuto rilevante.

Suggerire insistentemente ai residenti italiani un offerta valida per i turisti in visita nel nostro paese può rovinare l’esperienza dei clienti, non credi?

Il tuo chatbot può segmentare il pubblico in base ai dati che hanno fornito. Lo fa su molti fattori come la demografia, gli interessi, l’età, il sesso, ecc.

Questo ti aiuta anche nel lead nurturing. Se un cliente appartiene a una particolare categoria, puoi trattarlo con la soluzione specifica che hai per quella sezione.

Cosa sono i Lead Nurturing: sono attività di web marketing funzionali ad instaurare una relazione con il lead (contatto del potenziale cliente) tramite diversi canali web che mirano ad una conversione (cliente).

Per esempio, se un utente festeggia il Natale, il tuo bot può mostrare i migliori regali disponibili per il cliente per fare regali di Natale, evitando invece di mostrarli a chi, per varie motivazioni, non lo festeggia.

Questo può essere molto impattante poiché propone all’utente la soluzione su misura, senza fargli perdere tempo.

3: Costruire relazioni

La fiducia è il fondamento di una relazione. Un chatbot ti aiuta a costruire quella fiducia parlando regolarmente con il tuo pubblico.

Coinvolge gli iscritti fornendo supporto istantaneo ed essendo sempre disponibile ad aiutarli. Questo fa pensare agli utenti che esiste un brand su cui possono sempre contare.

Questo può essere molto utile per la generazione di lead. Le persone si affidano ai chatbot perché sono meno invadenti e si prendono sempre cura delle preferenze del cliente, senza porre giudizio.

È possibile fornire assistenza ai tuoi clienti tramite chatbot. Se trovano qualche problema relativo alla loro esperienza di shopping o al loro account, chiederanno al bot come risolverlo.

Molto spesso le richieste sono semplici domande, date dall‘inesperienza dell’utenza, che occuperebbero molto più tempo ad essere gestite singolarmente.

4: Sostituire i moduli e form noiose

Compilare moduli è diventato un compito noioso da proporre all’utente. Non è né eccitante né coinvolgente, soprattutto a fronte di numerosi campi, apparentemente non utili alla finalizzazione della conversione.
I chatbot possono sostituire questi moduli in un modo super-efficace per generare lead in modo intelligente.

Chiede i dettagli ed informazioni contestualmente all’interno della conversazione man mano che l’utente va avanti. Questo riduce l’attrito e snellisce il processo di raccolta dei dati per te. Quindi aumenta la tua strategia di conversione, se un cliente non deve fare sforzi per riempire le informazioni.

Gli utenti trovano più facile dare informazioni in risposta a una domanda diretta. Avere un chatbot per raccogliere informazioni sui lead non annoia l’utente e archivia i dati in maniera ordinata.

Costruisci un chatbot che può chiedere a qualsiasi utente il nome, l’email, il telefono, l’indirizzo e altro. In più è possibile integrare opzioni di autofill per far sì che l’utente faccia meno battute, quindi, velocizzando anche il processo di fornitura dei dettagli.

5: Educare il pubblico

L’educazione è un elemento essenziale nel processo di generazione di lead. Senza avere conoscenza del prodotto, il cliente non lo comprerà. Questo può essere reso facile tramite il chatbot.

Molte organizzazioni li utilizzano, infatti, per “istruire” il proprio pubblico e, magari, renderli abbonati regolari. Anche io mi sono iscritto a molte piattaforme, oppure ho sottoscritto qualche abbonamento informandomi prima tramite la comoda chat che spesso si trova nell’angolino inferiore destro della schermata di molti siti. Fugare i vari dubbi subito, nel momento decisivo della scelta è fondamentale per non perdere una possibile conversione.

I chatbot permettono agli utenti di trovare facilmente le risposte o i contenuti che sono già presenti sul vostro sito web.

Insomma, avere un chat bot ben programmato può snellire di molto le attività di funnel marketing e lead generation. Risulta quindi fondamentale ragionare a fondo su quali possono essere le attività che il bot deve svolgere.

Ma ovviamente puoi fare molto di più…

I chatbot sono già il presente, sempre più utilizzati nelle varie strategie di marketing, ed il loro futuro è ancora più luminoso.

Secondo Business Insider, l’80% delle aziende utilizzerà i chatbot entro la fine del 2021. Quindi cosa aspetti a far decollare la tua Lead Generation?

Fine parte prima – a seguire parte seconda.

Condividi il post