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5 suggerimenti per aprire e-commerce: parti da qui!5 min read

Stai esitando perché hai dubbi nell’aprire e-commerce? Vuoi acquisire clienti dal web ma non sai da dove partire?

In questo articolo ti daremo alcune informazioni rassicuranti per far chiarezza alla maggior parte dei tuoi dubbi.

Opportunità da prendere al volo nell’aprire un e commerce

Si sa, il digitale offre grandi opportunità in tutti i settori e ogni momento di titubanza si trasforma in tempo perso. Le aziende che vogliono affermarsi in questo mercato estremamente competitivo e rafforzare il loro raggio di azione non possono fare a meno di un negozio online, sia che trattino prodotti ma anche se vendono servizi.

Le vendite online durante il Covid hanno raggiunto fatturati incredibili e abbattuto le barriere anche dei consumatori più diffidenti. Le aziende che già avevano un ecommerce avviato ne hanno tratto grandi benefici, mentre quelle che non l’avevano hanno dovuto correre ai ripari con soluzioni, a volte ibride, con i pochi strumenti digitali che avevano a disposizione.

Il digitale, in ogni modo, è stato l’unico mezzo per restare in contatto con il mercato.

>> Abbiamo parlato della diffusione dell’e commerce in Italia anche in questo articolo “E-Commerce: vendite online in crescita”

Cosa sapere prima di aprire un e-commerce?

Come realizzare un sito e commerce e come gestirlo per tranne profitto?

Sappiamo bene che aprire un ecommerce non è semplice, ma possiamo assicurarti che dopo i primi mesi di grande dispendio energetico ti chiederai il perché non lo hai fatto prima!

Ecco una lista di 5 punti fissi da analizzare prima di buttarti in questa nuova avventura.

1 – Prima di aprire e-commerce fai un Analisi di Mercato

Il primo passo per aprire un e-commerce passa dall’analisi di mercato e dall’offerta dei tuoi competitors online. Studia cosa offrono, come lo offrono, a chi si rivolgono. Definisci bene il tuoi punti di forza rispetto a loro e i tuoi punti di debolezza, ma anche le opportunità e le minacce: un’analisi SWOT ti sarà utile per scoprire le potenzialità della tua azienda.

Crea le tue buyer personas, il tuo cliente ideale e poi aggiornale in base ai dati estrapolati dalle successive vendite.

Se hai bisogno di aiuto per definire tutti questi elementi...

2 – Scegli il nome del tuo e-commerce e il Dominio 

Se hai un brand già conosciuto il dominio probabilmente rispecchierà il nome del brand per evitare di confondere i visitatori.
Un brand dovrà avere un nome riconoscibile e appropriato per il prodotto che tratta.

Per assicurarti che il nome che sceglierai non sia già utilizzato e registrato da altri, consulta fin da subito  il Registro delle imprese delle Camere di Commercio. Eviterai spiacevoli sorprese in futuro.

Il dominio (url/link del sito che ospiterà il tuo e-commerce) dovrà essere breve e chiaro. Immediatamente riconoscibile e facile da memorizzare.

Controlla online che il dominio scelto sia ancora disponibile e scegli l’estensione più idonea al tuo mercato (.it, .com, .biz, .web)

>> Abbiamo parlato di nome dominio anche in questo articolo:  “Nome dominio: dieci regole” 

3 – Prima di aprire e-commerce prepara un Piano di Gestione Finanziaria

Soprattutto all’inizio, un e commerce potrebbe non vendere, perché deve crescere di visibilità tramite azioni di web marketing parallele, quindi è indispensabile un piano finanziario e mantenere le spese sotto controllo per coprire questa fase iniziale.

4 – Pensa alla Logistica e al tipo di E-commerce che desideri aprire

Ricordati che in un ecommerce la logistica gioca un ruolo fondamentale per il successo di uno shop online: scegli il modello di logistica che più ti conviene tra Dropshipping, Just in Time (JIT), Fulfillment.

Per darti un’idea di cosa siano, tieni presente che:

  • DROPSHIPPING: l’e-commerce in Dropshipping significa che il commerciante offre prodotti che non ha fisicamente nel suo magazzino. I prodotti che vende non gli appartengono ma trae guadagno da una commissione di vendita ossia tra il prezzo di vendita e il prezzo del grossista.
    Lo svantaggio maggiore del dropshipping è che se ci sono problemi con gli ordini, tu potrai fare ben poco: sarai sempre nelle mani del grossista. Il Pro è che non hai bisogno di magazzino e grossi investimenti iniziali.
  • JIT (Just In Time): i prodotti vengono ordinati solo quando il cliente ne ha bisogno. Questa forma di logistica ha tempi di consegna più lunghi ma assicura di non dover fare magazzino. Il JIT è pensato per mantenere i costi bassi.
  • FULFILLMENT: i prodotti che vendi appartengono a te (a differenza del dropshipping) ma vengono spediti da altri.
    Un esempio comune di Fulfilllment è quello del servizio dato da Amazon ai suoi venditori. Ne parliamo anche in un articolo del nostro blog: “ Vendere su Amazon”

Gestire la logistica di un e commerce è essenziale, bisognerà pianificare i processi da monitorare, affidarsi a partner affidabili e fornire un customer care efficiente con i clienti.

La gestione della logistica di un e-commerce influenza non solo i costi, ma anche la velocità di spedizione, il corretto funzionamento dei flussi di vendita e il coordinamento tra la vendita tramite piattaforma e il servizio di preparazione dell’ordine e di invio del prodotto.

Guarda alcuni esempi realizzazione di e commerce

5 – Le leggi che Regolano il Commercio Elettronico

Le leggi che regolano il commercio elettronico si integrano a quelle generiche sulla commercializzazione di un prodotto.

Obblighi legali:

  • Naturalmente per commercializzare qualsiasi prodotto e servizio, dovrai essere iscritto al Registro delle imprese e alla camera di commercio, o avere una partita iva.
  • Il tuo sito inoltre dovrà avere una dichiarazione sulla privacy e sui cookie per informare i visitatori su cosa succede ai loro dati che lasciano sul sito.
  • Inoltre il tuo ecommerce dovrà rispettare una serie di norme di legge che regolano la compra-vendita e che dovranno essere descritte nelle condizioni generali di contratto del tuo sito. In questa sezione dell’e-commerce solitamente vengono indicati anche i tempi di consegna, le opzioni di pagamento, il diritto di recesso e le norme sulla garanzia legale.
    A tal proposito, forse non sai che il diritto di recesso, negli e commerce è obbligatorio per legge e ammonta a 14 gg dalla ricezione del prodotto.

Noi possiamo creare il tuo e-commerce. Sei pronto per questa nuova sfida?

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