email marketing vincente
Forlani Studio

Forlani Studio

Newsletter nell’era del web marketing3 min read

La newsletter sta diventando uno strumento di vendita sempre più importante al pari di inserzioni, landing page o contenuti sponsorizzati. La crescita di dispositivi mobile e dei social network, con la conseguente possibilità per i brand di chattare e interagire con il proprio target in tempo reale, è un dato di fatto ma, nonostante questo, l’email marketing rappresenta ancora un canale perfetto per raggiungere il proprio pubblico e consolidare le proprie strategie di vendita.

La ricetta per una buona Newsletter

La newsletter ha tre peculiarità: la personalizzazione, l’interazione e l’automazione; vediamole più da vicino.

La personalizzazione – ovvero la capacità decidere quali contenuti come e a chi mandarli – è possibile grazie alla segmentazione dei contatti iscritti alla newsletter: maggiore è la segmentazione e il dettaglio dei dati raccolti, più alta sarà la personalizzazione del messaggio. Questo è un punto focale, poiché aumenta la percezione positiva del vostro brand da parte dei propri clienti acquisiti o da acquisire.

Gradualmente stiamo assistendo ad un progressivo ampliamento delle possibilità di interazione con le newsletter; potremo presto trovare, a disposizione dei più aggiornati client di posta elettronica, strumenti di interazione con gli utenti come gallery di immagini e carousel e barre di ricerca, box di chat e tutti questi nuovi strumenti che permettono all’utente di interagire con il messaggio che gli abbiamo appena mandato.

Non dimenticate che l’utente medio è veloce, spesso disattento ed esposto ogni giorno a tantissime informazioni; per questo la componente interattiva diventa fondamentale per catturare la sua attenzione e fornire, in meno tempo, tutti i contenuti a cui potrebbe essere interessato. Sono in arrivo anche i video inline, supportati già da alcuni sistemi operativi direttamente nelle nostre email.

Nell’email potranno essere inseriti social media feed, con i quali il brand potrà fornire ancora più informazioni, in tempo reale, al suo pubblico. Un approccio multicanale che, ad esempio, permetterà alla newsletter, collegata al nostro canale Facebook, di mostrarci i prodotti preferiti dei nostri amici o, collegata al nostro profilo Pinterest, segnalarci il negozio più vicino dove acquistare il bellissimo vestito appena salvato nella nostra bacheca.

L’automazione fa rifermento al servizio di email automatiche che, se correttamente pensate e configurate, permetteranno di organizzare al meglio il flusso di lavoro e di raggiungere più rapidamente gli obiettivi aziendali di marketing.

Con i servizi di e-mail marketing sarà più facile trasformare gli utenti interessati in clienti, ricontattando coloro che non hanno mai confermato o completato la procedura di acquisto per una prova gratuita del prodotto/servizio, oppure per recuperare carrelli abbandonati prima della transazione di pagamento, riattivare utenti interessati che si registrano alla newsletter ma non confermano l’iscrizione,  proporre prodotti/servizi correlati a quelli acquistati a distanza di tempo, chiedere una recensione sull’ultimo prodotto comprato o avvisare per un rinnovo di servizio.

Quelle appena descritte sono tutte azioni automatiche “trigger based”, cioè basate su “grilletti di attivazione” precedentemente progettati e impostati, che danno il via ad una serie di azioni automatiche della piattaforma di mailing.

La newsletter è una fonte di traffico proprio come lo sono i social media, i motori di ricerca, slideshare, tumblr e tutte le altre piattaforme su cui sei presente ed attivo. Da non dimenticare, inoltre, la grossa visibilità che una newsletter porta ad i “nuovi arrivati” nella rete: Quando si crea un sito o un blog per la prima volta, non possiamo che essere gli ultimi arrivati. Proprio per questo, i visitatori non ci inseriranno nei loro preferiti, tantomeno si iscriveranno al nostro feed rss e probabilmente finiranno per dimenticare il nostro blog.

È altresì importante integrare le mail con il sito web aziendale: ciò che un vostro cliente trova nella newsletter, dovrebbe essere di facile individuazione anche nel sito web, che deve essere semplice, funzionale ed efficace.

Con questo articolo converrete con noi che il servizio di newsletter è ormai un must per qualsiasi realtà aziendale, grande o piccola che sia perché, a prescindere dall’obbiettivo che vi prospettate di raggiungere permetterà di aprirvi numerose porte sul mercato.

Condividi il post