Nelle PMI, normalmente, l’utilizzo del marketing strategico non viene ritenuto una priorità; infatti è spesso guardato con diffidenza o semplicemente ritenuto un’inutile sperpero di denaro. Questo modo di agire, comune alla maggior parte delle PMI, è dovuto all’attitudine dell’azienda di rivolgere l’attenzione quasi esclusivamente sull’immediato, quindi alle finanze, alle vendite e anche alla promozione del prodotto o servizio.
Buona sostanza del marketing strategico è analizzare il mercato e le dinamiche di vendita; per farlo non occorrono particolari conoscenze del calcolo statistico, serve giusto saper utilizzare con metodo e costanza..un semplice foglio elettronico.
Vediamo come farlo in 4 passaggi
- Ricerca e analisi:analizzare i clienti, i fornitori e i canali distributivi, non vuol dire avvalersi di personale specializzate; è abbastanza un addetto che possa accedere a queste informazioni e che sia in grado di trasferirle su fogli elettronici.
Questo è un punto molto importante perchè permette di individuare i trend del fatturato, e quindi di capire dove e come agire per aumentarlo. - Uno sguardo alla concorrenza osservare i competitors diretti è un buon modo per riflettere sulle carenze e sui punti della propria azienda. Non abbiate paura a osservare e a prendere spunto su come e con quali canali agisce la concorrenza.
- Valutare i mercati:analizzare le minacce ma anche le opportunità che offrono i mercati, mantenendo una mentalità aperta, facilita la selezione dei segmenti di mercato più appetibili.
- Pianificare: a questo punto il progetto di marketing strategico arriva alla fase finale: sulla base delle informazioni raccolte, si individuano le azioni da sviluppare. Azioni che sono quindi il risultato di un attento processo di analisi.